Questo articolo del blog è di Claudia Porcu, estetista qualificata che ha svolto nella nostra azienda un lavoro di ricerca sull’aromaterapia in Sardegna. L’intera ricerca è consultabile online ma è anche scaricabile tramite PDF nel link sottostante.
PREMESSA
Il mio lavoro ha come tema centrale l’aromaterapia, gli oli essenziali e il ruolo chiave che rivestono nei trattamenti estetici del viso e del corpo, nei cosmetici naturali a base di latte d’asina fresco e oli essenziali delle piante della macchia mediterranea della DHEA MATHER, un’azienda fondata su principi di ecosostenibilità che mira alla tutela e al benessere dei loro animali, i quali pascolano liberamente nella natura incontaminata della macchia mediterranea del territorio del Mandrolisai (Sardegna Centrale).
Scarica la tesina in versione PDF
I. L’aromaterapia e gli oli essenziali
- Che cosa sono gli oli essenziali
- Proprietà generali e caratteristiche sensoriali degli oli essenziali
- Habitat e modalità di conservazione oli essenziali
- Modalità di estrazione degli oli essenziali
- Qualità e adulterazioni degli oli essenziali
- Precauzioni d’uso, metabolismo e tossicità oli essenziali
- L’aromaterapia
- Gli oli essenziali e la pelle
- Gli oli essenziali e il massaggio
- Gli oli essenziali e il trattamento viso
2. Cosmesi naturale Dhea Mather
- Il latte d’asina nella storia
- Cosmesi naturale DHEA MATHER
- Crema al latte d’asina 78% – ORO BIANCO – DHEA MATHER
- L’olio di Iperico
- L’olio di Rosa Mosqueta
- L’olio di lentisco
I. L’aromaterapia e gli oli essenziali
Che cosa sono gli oli essenziali?
Gli oli essenziali sono miscele di sostanze volatili e odorose, liquide o solide, prodotte e raccolte all’interno delle cellule vegetali sotto forma di minuscole goccioline dentro cavità rotondeggianti dette vacuoli. Essi connessi con i processi vitali che si svolgono nell’organismo vegetale e si possono localizzare in diverse strutture della pianta: nelle foglie, degli steli, nei frutti, nei fiori, nei rami, nella corteccia, nel legno, nei semi, nelle radici.
Per esattezza, si dovrebbe parlare di “essenza generale” (contenuta all’interno della pianta) e di olio essenziale (estratto dalla pianta stessa). La composizione di questi prodotti non è identica, perché l’essenza contenuta nella pianta subisce delle modificazioni chimiche durante il processo di estrazione. La quantità di olio essenziale contenuto in una pianta è di solito molto ridotta (inferiore allo 0,001%), ma per alcune può essere molto abbondante (oltre il 15%).[Torna all’indice]
Proprietà generali e caratteristiche sensoriali degli oli essenziali
Gli oli essenziali hanno proprietà in comune tra loro: sono sostanze oleose; non si mescolano con acqua, sono solubili negli oli, nell’alcol e nei solventi organici; sono volatili a temperatura ambiente; sono infiammabili.
Una peculiarità degli oli essenziali è il fatto che vengono percepiti dal nostro olfatto come odorosi. Meno importanti risultano le altre proprietà degli oli essenziali quali il colore e il sapore. Il colore dalla maggior parte degli oli essenziali una volta estratti risulta essere di un giallo molto chiaro. Per effetto dell’esposizione all’aria, alcuni oli possono cambiare colore e diventare più scuri. Per quanto riguarda il sapore degli oli essenziali, ricordiamo solo che essi possono essere di sapore aspro, dolce, acre o bruciante. .[Torna all’indice]
Habitat e modalità di conservazione oli essenziali
In ogni composto di oli essenziali sono presenti molti componenti. La composizione dell’olio essenziale subisce l’influenza di fattori quali il clima, la zona geografica, il tipo di terreno e le modalità di crescita della pianta, lo stadio di crescita, il tempo della raccolta e il modo di estrazione. La formazione degli oli essenziali è strettamente legata all’azione della luce e del calore del sole. Il maggior numero di piante aromatiche si distribuisce prevalentemente in zone a clima caldo o temperato, dove i fattori di luce e calore convergono con maggiore intensità: basti pensare all’area mediterranea, zona dove crescono piante aromatiche ricche di oli essenziali. Le piante che crescono il alta montagna, dove le funzioni di sintesi clorofilliana sono più attive, producono oli essenziali più pregiati di quelle che si trovano i altitudini minori.
Gli oli essenziali per l’aromaterapia vengono venduti solamente in bottiglie di vetro scuro, perché sono sensibili all’azione della luce. Sono da evitarsi contenitori di plastica o metallo. Vanno conservati lontani da fonti di calore, in un luogo fresco e al buio. Dopo l’uso si raccomanda di chiudere subito la confezione, e questo è per evitare la dispersione dell’aroma. .[Torna all’indice]
Modalità di estrazione degli oli essenziali
Il modo con cui vengono estratti gli oli essenziali dal materiale vegetale varia in funzione al tipo di pianta, dalla parte di essa che contiene l’essenza, del tipo di prodotto che si vuole ottenere per una corretto trattamento di aromaterapia.
– Spremitura. È un metodo molto semplice attraverso il quale si ottiene un olio dalle caratteristiche molto vicine a quelle del prodotto naturale, perché non comporta alcun trattamento chimico o termico. La spremitura si effettua con torchi a mano o con macchinari. Si ottiene una emulsione “acqua-olio essenziale” che presenta anche delle impurità. Per centrifugare si separa l’olio essenziale. Questo processo di estrazione viene utilizzato per gli oli essenziali tratti degli agrumi. Si tengono gli oli a riposo per alcuni giorni a basse temperature e poi si effettua un’altra centrifugazione.
– Distillazione in corrente di vapore. E’ uno dei metodi preferiti di estrazione degli oli essenziali, ma presenta l’inconveniente di sottoporre alcuni prodotti molto labili all’azione concomitante del calore de dell’acqua. Il materiale vegetale viene macinato il più finemente possibile, quindi lo si mette su apposite griglie e lo si fa attraversare dal vapore acqueo generato da acqua in ebollizione sotto le griglie stesse. Le particelle di vapore acqueo, salendo verso l’alto, trascinano con sé le molecole odorose. Il vapore viene poi incanalato in un contenitore refrigerante dove, con l’abbassamento della temperatura, si provoca il distacco delle molecole odorose dalle particelle di vapore, che si condensa in acqua. A causa del diverso peso specifico, olio e acqua si separano: l’olio essenziale essendo più leggero, galleggerà sull’acqua. L’acqua viene quindi allontanata, facendola defluire attraverso un rubinetto. Quest’acqua distillata può costituire un prezioso prodotto cosmetico utilizzabile come tonico per la pelle.
– Co-distillazione.
– Enfleurage.
–Estrazione con solventi.
–Estrazione con fluidi supercritici.
In alcuni casi gli oli essenziali, una volta estratti, vengono sottoposti ad altri trattamenti, ai fini di eliminare alcune sostanze generate dai processi di estrazione, ad esempio per allontanare tracce di metalli. In altri casi si desidera allontanare molecole dall’effetto irritante. Questi processi vengono chiamati di rettificazione. .[Torna all’indice]
Qualità e adulterazioni degli oli essenziali
Capita di trovare in vendita oli essenziali a prezzi molto diversificati, elevati o, o all’opposto molto contenuti, con etichette molto dettagliate oppure poco chiare e incomplete. Inoltre, in conseguenza dei costi sostenuti di produzione contro il basso rendimento, accade piuttosto spesso che gli oli essenziali vengano sofisticati per aggiunta di oli minerali, alcol, paraffina, profumi sintetici.
A volte possono essere presenti tracce di metalli pesanti, che residuano dai processi di lavorazione o che dipendono da tecniche di conservazione errate. La più importante indicazione di qualità viene dall’”etichetta” dell’olio essenziale, che va sempre letta con attenzione. L’assenza di precisazioni sull’etichetta impedisce un uso specifico dell’olio essenziale, in quanto potrebbe trattarsi di un prodotto di bassa qualità. Il prezzo rappresenta anch’esso un importante criterio di qualità: un prezzo troppo basso infatti una prova di falsificazione.
Questo vale soprattutto per gli oli essenziali più pregiati che vengono venduti in confezioni in confezioni da 1 millilitro. L’erboristeria e la farmacia sono solitamente i luoghi di vendita più garantiti o anche presso istituti estetici che utilizzano trattamenti a base di oli essenzial per l’aromaterapia.[Torna all’indice]
Precauzioni d’uso, metabolismo e tossicità oli essenziali
Gli oli essenziali richiedono di essere utilizzati sulla base di conoscenze sicure e affidabili e con le dovute cautele. Sono sostanze concentrate, che contengono principi attivi ad altissima concentrazione. Per questo motivo, possono presentare proprietà indesiderate e un grado più o meno elevato di tossicità, anche se le molecole aromatiche non presentano tutte lo stesso grado di tossicità, e i cui dosaggi, quindi, vanno attentamente calibrati, se si desidera sfruttare gli effetti benefici senza incorrere in effetti collaterali indesiderati.
Gli oli essenziali sono molecole liposolubili che penetrano nel nostro organismo attraversando le barriere cellulari costituite dalla cute e dalle mucose. Nella circolazione sanguigna le molecole aromatiche tendono a legarsi alle proteine plasmatiche e si distribuiscono nell’organismo. Esse vengono metabolizzate e vengono eliminate durante il passaggio nel fegato e vengono eliminate attraverso la bile e la via urinaria, ma anche attraverso il respiro e il sudore.
Alcuni oli essenziali presentano un alto rischio di tossicità, in quanto esso vale in particolar modo per l’assunzione orale, ma anche per la somministrazione esterna, per cui sono sconsigliati i dosaggi elevati e i periodi prolungati di applicazione. .[Torna all’indice]
L’aromaterapia
L’aromaterapia è un metodo di cura della salute e del benessere del proprio corpo basato sull’utilizzazione degli oli essenziali.
L’olfatto è l’attività sensoriale sollecitata dagli oli essenziali. Esso è un senso che consente di percepire la realtà in modo più diretto e primitivo: penetra non solo nel corpo, ma anche nella psiche. Le stimolazioni olfattive sono le sole ad arrivare alla corteccia celebrale. Questo ci fa capire il motivo per cui un odore o un profumo sia in grado di evocare, in modo più vivido che non un’immagine, ricordi ed esperienze che sembravano dimenticate. .[Torna all’indice]
Gli oli essenziali e la pelle
La vita cutanea è una via privilegiata per l’utilizzo degli oli essenziali: essi sono liposolubili per cui, una volta applicati sulla pelle, puri o meglio diluiti in oli vegetali, interagiscono interagiscono con i lipidi delle membrane, attraversano rapidamente gli strati della pelle e raggiungono i capillari sanguigni, così che si è verificata la presenza di molecole aromatiche nel sangue poco dopo tempo dall’applicazione sulla pelle. Il loro assorbimento è più sicuro e controllabile rispetto all’assunzione per via orale.
Un’indicazione prioritaria per l’utilizzazione della via cutanea è rappresentata dalle patologie infettive che colpiscono la pelle. Possono rispondere bene al trattamento da infezioni da funghi dermatofiti (micosi cutanee e ungueali), lieviti (candidosi cutanee e ungueali), infezioni batteriche (follicoliti). Possono venire applicati puri solo quando si tratta di oli essenziali ben tollerati sulla pelle, oppure diluiti in olio di mandorle o altro veicolo adatto, per prolungare l’azione attraverso un più lento assorbimento cutaneo. .[Torna all’indice]
Gli oli essenziali e il massaggio
Gli oli essenziali usati in aromaterapia possono valorizzare e rendere più efficace il massaggio, utilizzato per fini rilassanti, tonificanti, estetici, per il benessere di tutto l’organismo. Per il massaggio vengono utilizzati, insieme agli oli essenziali, oli “dermo-compatibili”(chiamati “oli-vettore” o “oli-base”), che fungono da veicolo, evitando fenomeni irritativi causati dall’applicazione delle essenze pure sulla pelle e permettono un assorbimento più graduale e costante.
Una delle modalità più efficaci e importanti di utilizzo di oli essenziali attraverso la pelle è costituita dall’ aero-massaggio: consiste nell’uso degli oli essenziali all’interno di tecniche di massaggio a impronta “olistica”, dove viene posta particolare attenzione nella scelta degli oli in funzione del carattere, delle condizioni psico-emotive e dello stato energetico della persona ricevente. .[Torna all’indice]
Gli oli essenziali e il trattamento al viso
Gli oli essenziali rappresentando un elemento molto importante della cosmesi e dell’estetica naturale. Grazie alla loro capacità di penetrare a livello cutaneo sono molto efficaci nel migliorare il trofismo della pelle e nel curare gli inestetismi.
Per quanto riguarda la pelle del viso, essa è più sensibile e sottile di quella del corpo poiché in quest’area sono presenti i recettori sensoriali (occhi, naso e bocca), occorre rispettare alcune precauzioni:
- scegliere gli oli essenziali più delicati;
- ridurre le concentrazioni indicate per le altre parti del corpo, evitando la zona perioculare e le zone cutanee nelle vicinanze della bocca e del naso;
- non utilizzare gli oli essenziali puri; bensì veicolarli sempre con oli vegetali o altre sostanze idonee, dalle proprietà benefiche per la pelle.
Un altro sistema utile per l’uso degli oli essenziali possono essere le vaporizzazioni e suffumigi. Questo sistema può anche essere utilizzato nell’aromaterapia per far assorbire alla pelle principi benefici contenuti negli oli essenziali, e quindi si possono impiegare gli oli essenziali ad azione curativa delle diverse affezioni (acne) o per trattamenti di bellezza. Si espone il viso ai vapori a una distanza sufficiente per non scottarsi. In questo caso si possono aggiungere piante curative all’acqua bollente, ad esempio foglie di rosmarino per la pelle grassa, fiori di camomilla per la pelle sensibile, radice di echinacea per la pelle acneica. .[Torna all’indice]
II. Cosmesi naturale DHEA MATHER
Durante il mio percorso formativo professionale di estetista ho avuto modo di conoscere, usare ed apprezzare l’originalità della cosmesi naturale dei prodotti a base di latte d’asina fresco dell’azienda sarda DHEA MATHER ed in particolare la Crema viso anti-age “ORO BIANCO” realizzata con il 78% di latte d’asina ed arricchita con le essenze estratte dalle piante aromatiche tipiche della Macchia Mediterranea come olio di oliva, oli di germe di grano, olio di rosa mosqueta, olio di lentisco, oleolito di iperico. .[Torna all’indice]
Il latte d’asina nella storia
Il latte d’asina, oggigiorno, si sta facendo largo fra i prodotti cosmetici naturali per la cura e il ringiovanimento della pelle, ma non si tratta di una scoperta recente, anzi.
Come cosmetico naturale per la cura della pelle è conosciuto sin da tempi antichissimi, si pensi ad esempio che Cleopatra, la regina d’Egitto, ogni giorno si faceva il bagno nel latte; quel latte era proprio quello d’asina perché, già 4000 anni fa, se ne conoscevano le proprietà cosmetiche anti invecchiamento e benefiche.
Cleopatra non è stata l’unica a farne uso, ma anche Poppea, la moglie dell’Imperatore Nerone, era solita farsi il bagno nel latte d’asina; il suo effetto era così potente che, quando viaggiava, portava sempre con sé mandrie di asine per non rinunciare al suo bagno ringiovanente. Anche la sorella di Napoleone, Paolina Bonaparte, secoli dopo era rimasta affascinata da questo cosmetico naturale che ringiovanisce la pelle essendo ricco di sostanze antiossidanti e anti invecchiamento.
Nel 1800, in Francia, il latte d’asina era usato persino per curarsi dalle malattie. Questo latte è infatti una sostanza molto ricca di sostanze benefiche ed è molto simile al latte materno. Proprio per questo, nella storia, è stato usato anche come nutrimento per i neonati orfani. .[Torna all’indice]
DHEA MATHER
È un laboratorio di cosmesi naturale della Sardegna, che produce creme, saponi e cosmetici naturali a base di latte d’asina. La mission dell’azienda è quella di creare dei prodotti non trattati che donino benessere alla pelle. A differenza di tutti gli altri cosmetici naturali che utilizzano latte di asina liofilizzato, i prodotti DHEA MATHER, sono composti esclusivamente da latte d’asina fresco al 100%. Questa modalità permette di mantenere inalterati tutti i principi nutrizionali del latte d’asina e di realizzare prodotti unici, grazie alle preziose proprietà di cui è ricco questo elemento.
La DHEA MATHER punta su principi di eco-sostenibilità, basati sulla produzione di cosmetici che mirano alla tutela e al benessere dei loro animali che pascolano liberamente nella natura incontaminata della macchia mediterranea del territorio del Mandrolisai (Sardegna Centrale).
Dopo un decennio dedicato alla selezione genetica e al recupero degli asini di razza sarda, gli animali vivono adesso in piena libertà al pascolo brado. Grazie ai principi attivi delle erbe di cui si nutrono, il latte di queste asine è unico nel suo genere. Le sue qualità vengono trasferite nei prodotti cosmetici che l’azienda produce.
La produzione del latte, monitorata costantemente al fine di rispettare elevati standard non solo di qualità ma anche di sicurezza in accordo con le normative sia nazionali che europee, è giornaliera e viene settimanalmente analizzata con la collaborazione di SARDEGNA RICERCHE. Si tratta di una produzione limitata e viene prelevata alle asine solo una percentuale ridotta di latte, andando ad equilibrare l’alimentazione del puledro con farine vegetali. Il latte d’asina ha proprietà cosmetiche davvero eccellenti, soprattutto grazie ad un’elevata concentrazione di vitamina C e vitamina E; è un ottimo nutriente per le pelli secche e mature e vanta proprietà lenitive ed emollienti che si rivelano ideali in caso di infiammazioni della pelle come dermatiti o psoriasi.
Contando su questi valori, vengono realizzati dei cosmetici naturali al latte d’asina per il benessere della pelle, che mantengono inalterate le pregiate caratteristiche del latte d’asina utili nel rendere la pelle più luminosa, vellutata ed elastica. .[Torna all’indice]
Crema al latte d’asina 78% – ORO BIANCO – DHEA MATHER
Crema VISO ANTI-AGE con il 78% di latte d’asina, arricchita con olio di oliva, oli di germe di grano, olio di rosa mosqueta, olio di lentisco, oleolito di iperico. Idrata, nutre e coadiuva il ringiovanimento cutaneo grazie alla particolare composizione del latte d’asina, ben tollerato da qualsiasi pelle.
Queste proprietà sono potenziate da altri componenti ricchi di inositolo e gamma orizanolo, potenti antiossidanti e proteine nutrienti, nonché vitamine A (utile per il rinnovamento e l’esfoliazione della pelle), B2 (coadiuva la respirazione cellulare) B12 (potente antiossidante, stimola il rinnovamento delle cellule, ridonando luminosità e splendore ai tessuti) E (con proprietà antiossidanti).
La presenza degli oli delle piante della macchia mediterranea come l’olio di lentisco e l’oleolito di iperico, aiutano la cute a combattere la secchezza della pelle, irritazioni cutanee e prurito.
È un prodotto senza conservanti chimici come parabeni e fenossietanolo e non contiene sostanze chimiche che potrebbero causare irritazione, ma soltanto sostanze naturali.
Il suo utilizzo è ideale per combattere i primi segni di invecchiamento, per lenire il rossore cutaneo, per idratare e stimolare la formazione di nuovo collagene, elastina e fibroblasti. .[Torna all’indice]
L’olio di Iperico
L’olio di iperico si ottiene estraendo foglie, fiori e fusti di Hypericum Perforatum, noto anche come erba di San Giovanni ed usata già nel 500 a.C. dagli antichi romani e dai greci per il trattamento delle ferite della pelle, della depressione e dei dolori reumatici. L’olio è di consistenza sottile e di colore giallo paglierino con aroma fruttato e speziato. Viene estratto utilizzando il processo di distillazione a vapore.
Gli utilizzi ed i benefici per la salute forniti dall’olio di iperico e di rilevanza estetica e dermatologica sono:
- Problematiche della pelle quali ustioni, ulcere, escoriazioni, graffi, piaghe, tagli ed eruzioni cutanee.
- Proprietà astringenti antibatteriche.
- Aiuta la circolazione sanguigna e riduce l’infiammazione causata dalle vene varicose.
- Grazie alle sue proprietà anti-infiammatorie, fornisce sollievo da bruciore e prurito della cute..[Torna all’indice]
L’olio di Rosa Mosqueta
Rosa Mosqueta è un termine generico di origine spagnola, con il quale si indicano alcune varietà di rose selvatiche presenti anche in Sardegna, i cui oli essenziali vengono ottenuti tramite spremitura a freddo.
La pianta di rosa mosqueta produce delicati fiorellini bianchi o rosa, che in seguito lasciano il posto a bacche rosse, ricche di semi; ed è proprio in questi piccoli semi che sono racchiuse le grandi virtù e proprietà di tipo cosmetico: potere ricostituente, elasticizzante e riparante della pelle.
Gli utilizzi ed i benefici per la salute forniti dall’olio di rosa mosqueta e di rilevanza estetica e dermatologica sono:
-
- Nutre e tonifica la pelle, soprattutto quella secca.
- È un ottimo rimedio naturale per dermatite, eczema e psoriasi ed in generale ha effetti positivi in caso di irritazioni ed arrossamenti della pelle (grazie al suo contenuto di vitamina K).
- Contrasta l’invecchiamento cutaneo e la formazione delle “rughe di espressione” (grazie al suo contenuto di vitamina E, un antiossidante naturale).
- Favorisce la rigenerazione delle membrane cellulari e quindi per il rinnovamento dei tessuti cutanei; implementa inoltre i meccanismi di difesa del nostro organismo, per cui accelera la guarigione la guarigione di ustioni ed eritemi solari (grazie al suo contenuto di acido linoleico, acido linolenico, vitamina A).
- Previene ed attenua le smagliature o alterazioni di cicatrici provocate dall’acne.
- Regola la produzione di melanina, per questo è usata in caso di inestetismi da esposizione al sole (grazie al suo contenuto di acido linoleico, acido alfalinolenico, carotenoidi, tocoferolo e fitosteroli)..[Torna all’indice]
L’olio di Lentisco
Il lentisco è una pianta tipica della macchia mediterranea della Sardegna. Il suo nome botanico è Pistacia Lentiscus, fruttifica con delle piccolissime bacche rosse che diventano nere quando arrivano a maturazione. Il profumo di questi frutti è inconfondibile: intensamente aromatico e pungente.
L’olio essenziale di lentisco destinato alla cosmesi si ottiene tramite un processo di distillazione, vengono utilizzate anche le foglie e parte della corteccia.
Tuttavia è praticata molto la spremitura a freddo e la successiva separazione della parte oleosa che è destinata ad uso cosmetico o alimentare o anche per essere unita ad altri prodotti che vengono arricchiti da questo olio speciale.
Gli utilizzi ed i benefici per la salute forniti dall’olio di rosa mosqueta e di rilevanza estetica e dermatologica sono:
- Grazie alle sue proprietà antisettiche è l’ideale per le pelli delle persone con allergie, dermatiti e psoriasi.
- Grazie alle sue proprietà altamente idratanti e lenitive è ideale per coloro che hanno pelli sensibili.
- Agisce da rinfrescante e tonificante grazie alle sue intense proprietà balsamiche.
- È usato anche come olio da massaggio; oltre ad idratare ha la proprietà di scaldare la pelle in breve tempo mediante la vascolarizzazione, inoltre viene facilmente assorbito. .[Torna all’indice]